lunedì 5 ottobre 2009

Un dolore muscolare frequente: lo strappo muscolare

Quante volte sarà capitato di sentir dire: mi sono strappato!
In questo post vorrei spiegare alcune cose: cos'è uno strappo (e come si verifica), come si cura e come cercare di prevenire questo problema.

Cos'è uno strappo muscolare?

Uno strappo muscolare è in pratica una rottura del muscolo dovuta ad un allungamento eccessivo ed improvviso del muscolo stesso.
Durante uno strappo si avverte un dolore forte ed improvviso, tale da far sicuramente interrompere l'esercizio che si stava compiendo. In casi di gravi lesioni muscolari si possono anche danneggiare vasi sanguigni e quindi arrivare ad emorragie in profondità del tessuto muscolare.

Purtroppo queste rotture possono anche portare a lesioni permanenti del muscolo interessato; questo perchè un muscolo non si rigenera del tutto ma tende a cicatrizzarsi.
Questa cicatrice può quindi impedire parte in modo parziale il corretto movimento del muscolo strappato in quanto sicuramente la sua elasticità sarà minore di quella del muscolo.




Gli strappi possono dividersi fondamentalmente in 3 categorie:
1° Grado: il muscolo si lacera al massimo di un 5%; dolore localizzato nel punto dello strappo.
2° Grado: iniziano a lacerarsi sia fascicoli che fibre muscolari; il dolore non è più localizzato ma inizia ad essere dolente l'intero muscolo e si può formare un ematoma (per la rottura di vasi sanguigni).
3° Grado: rottura quasi totale (o purtroppo totale) del muscolo; il muscolo interessato è molto dolente. Si presenta un grosso ematoma (tanto maggiore quante sono le fibre muscolari e i vasi interessati) e al tatto si può avvertire come uno "scalino" dove è presente lo strappo.

Lo strappo si può verificare quando si esegue uno scatto improvviso come ad esempio la partenza da fermo per i 100 metri.
Se non si è eseguito un corretto riscaldamento e non si è molto allenati, è facile incorrere in strappi di varie entità

Come si cura uno strappo muscolare?

Il dolore da strappo muscolare si può alleviare con ghiaccio e massaggi.
L'unico rimedio sicuro è l'assoluto riposo del muscolo interessato; generalmente (a seconda ovviamente dell'entità dello strappo) servono dalle 3 alle 4 settimane prima che il muscolo si cicatrizzi.
Nei casi più gravi è richiesto l'intervento chirurgico per chiudere la ferita.

Come prevenire uno strappo muscolare?

Oltre al solito riscaldamento (che serve sempre e comunque prima di iniziare un esercizio) occorre evitare di sforzarsi oltre il proprio limite.
Inoltre è bene aggiungere alle proprie sedute di allenamento sedute di stretching per aumentare la propria elasticità muscolare.


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